Mi sentivo proprio male ieri sera.
Credevo che neanche il freddo pungente della notte mi potesse smuovere. Che ci devo fare...mi sento troppo idiota, sentimentale, idealista, e poi? Da capo, un' altra volta, un'altro sogno sull'orlo del fallimento. Massì, mi viene detto, si troverà una soluzione... ci sono tante persone al mondo...
Il problema secondo me è che non può essere così semplice come è stata descritta, poco per volta, più passano i minuti, emergono nuove cose, nuove motivazioni, e si era partiti da una banalità, da un motivo di forza maggiore...
Oggi invece mi sento triste, e poi piove, figuriamoci... sento quasi il tempo che mi corre dietro, cercando di fermarmi, mi sento quasi vecchio, e ancora una volta devo ricominciare da capo?
Ma che è? Serve solo una gran fortuna? Non basta l'impegno che si mette nelle cose a farle funzionare?
E dietro la porta, la nera porta, sono sempre io, con la faccia da artista, che guardo dentro e, come al solito, non ci capisco un cazzo...